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la centrale idroelettrica Dora Repower a Pianezza
(bealere Barola e di Collegno)

Una nuova centrale idroelettrica è in costruzione sulla sponda sinistra della Dora Riparia, a Pianezza, ai piedi del cimitero cittadino. Essa sfrutta la traversa che serve la bealera di Collegno (detta anche ‘La Comune’ o ‘ della Comunità di Collegno’) e la bealera Barola, quest’ultima chiusa da tempo. L’impianto appartiene alla categoria MiniHidro, con potenza installata superiore a 100 kw. I 1.246

kW nominali massimi la pongono tra le maggiori realizzazioni appartenenti a questa categoria nel tratto metropolitano e torinese del fiume. A regime produrrà in media 2,8 GWh annui, pari approssimativamente ai consumi di un migliaio di famiglie e ridurrà di 1.200 t le emissioni di CO2.

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La Determinazione Dirigenziale della Direzione del Diparti-mento Ambiente e Vigilanza Ambientale n° 3154) della Città Metropolitana di Torino datata 23/06/2021 ha concluso positivamente l'iter del progetto “Derivazione idroelettrica sul fiume Dora Riparia presso la traversa esistente” presentato dalla SOCIETA' IDROELETTRICA PIEMONTESE S.a.s. il 20/1/2015. Il 14/6/2021 la società DORA REPOWER S.r.l è divenuta la titolare della Autorizzazione unica e della Valutazione d’Impatto Ambientale (VAI). Altri progetti precedenti presentati dalle società CIE SpA, RINEVA SpA, STE SpA, ELTE ELETTRONICA Srl (disponibili sul sito della Città Metropolitana) non hanno supe-

rato la VAI, o sono stati ritirati autonomamente. I lavori per la costruzione della centrale sono iniziati nei primi mesi del 2022 e si concluderanno entro l'estate del 2023.

LA TRAVERSA

L'impianto si trova circa 15 km prima della confluenza del fiume con il Po e, come si è detto, utilizza la traversa e il salto comuni alle bealere della Comunità di Collegno e Barola. La traversa, in parte dissestata, è posta in diagonale rispetto all'asse del fiume e ha un coronamento in calcestruzzo della lunghezza di circa 110 m formato con gradoni in massi e conglomerato. La nuova opera di captazione sarà collocata in sponda sinistra orografica e prevede il consolidamento e la modifica planimetrica della traversa per la lunghezza di circa 40 m, nonché l'ampliamento della sezione idraulica dell’imbocco. A lato sarà realizzato uno scarico di fondo interrato di sezione rettangolare dotato di paratoia mobile piana. Completeranno l’opera due rampe per la risalita dell’ittiofauna, una sul lato destro e uno sul lato sinistro dello sbarramento, di tipo  a vasche successive collegate con passaggi idraulici a fenditure verticali. In virtù del

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Il cantiere. Si notino a sinistra le vecchie opere di regolazione della bealera di Collegno.                          Foto E. Cammarata 

dislivello naturale di 3,54 m, non verranno montati innalzamenti idraulici mobili per l'incremento del salto utile. La traversa risulta inclinata di circa 35° rispetto all’imbocco della bealera di Collegno che, interrotta dal cantiere, sarà riattivata al termine dei lavori. 

LA CENTRALE

Il gruppo di produzione, dotato di due turbine Kaplan ad asse verticale, è collocato sulla sponda orografica sinistra del fiume. La centrale è del tipo ad acqua fluente, cioè non possiede invaso d’afflusso e deriva direttamente la portata della Dora, fatto salvo il deflusso minimo vitale di 5,278 mc/s, raggiunto il quale la produzione elettrica cessa. Il funzionamento e la produttività delle macchine idrauliche ed elettriche sono quindi strettamente correlate al regime ed alle condizioni del fiume. Il canale di adduzione è scoperto nel tratto iniziale e munito di dispositivi automatici di pulizia delle griglie; i condotti di restituzione sono completamente interrati. Il locale di controllo e gestione è anch’esso sotterraneo per contenere l’impatto paesaggistico. La connessione alla rete elettrica a media tensione avverrà con un elettrodotto interrato mediante un edificio indipendente posto a circa 350 m a est della centrale a fianco della pista ciclabile che passa sotto il cimitero di Pianezza.

ELEMENTI TECNICI RILEVANTI

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COMPENSAZIONI

A titolo compensativo, sono previsti lavori di riparazione e incremento forestale/naturalistico in sostituzione dei circa 1.750 m quadri di bosco eliminati in fase di cantiere, la riparazione e riqualificazione del percorso ciclopedonale che si snoda alla sinistra del fiume e alcune bonifiche nel comune di Pianezza.

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(Sopra a sinistra) Le bocche di presa delle due turbine munite di sgrigliatore automatico; a fianco la paratoia dello scaricatore. (Sopra a destra) La paratoia che regolerà l'imbocco della bealera di Collegno. (Sotto a sinistra) La rampa per la risalita dei pesci in sponda orografica sinistra. (Sotto a destra) Sbarramento provvisorio di terra a protezione del cantiere.

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Sopra a sinistra: le opere di presa dismesse: in primo piano le paratoie di imbocco della bealera di Collegno, ortogonali  a quelle dello scaricatore; sullo sfondo quelle della bealera Barola, da tempo chiusa. Sopra a destra: la presa comune alle due bealere a bocca libera, cioè senza strutture di regolazione e scarico sulla traversa, funzioni svolte un centinaio di metri a valle. Sotto a sinistra: purtroppo il cantiere ha eliminato un angolo tranquillo ed appartato di ambiente fluviale. Sotto a destra: le vecchie opere di regolazione degli scaricatori delle due bealere.

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LO STATO DEI LAVORI

Nel febbraio 2023 i lavori paiono pressoché ultimati e la centrale elettrica essere già in pre-esercizio. Nell'estate 2023 il cantiere pare definitivamente chiuso, sebbene rimangano alcune discrepanze rispetto ai fotoinserimenti allegati al progetto..

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A sinistra: la centrale ormai ultimata vista dalla pista ciclopedonale. A destra: gli sgrigliatori a pulizia automatica dell'imbocco, a protezione delle turbine. 

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A sinistra: la paratoia (abbassata) all'imbocco della bealera di Collegno e quella (alzata) della turbina in esercizio. A destra: una delle rampe per la risalita dell'ittiofauna a fenditure di passaggio verticali quasi ultimata.

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A sinistra: l'accesso alla centrale e, a fianco, la nuova pista ciclopedonale riparata, che rientra tra le opere di compensazione del progetto. A destra: il piccolo edificio di connessione alla rete elettrica, a circa 350 m di distanza dall'impianto.

FOTOINSERIMENTI

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Fonte: Città Metropolitana di Torino

Si ringrazia il dott. Carlo Ferrero

per la documentazione fornita.

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VALUTAZIONE  IMPATTO AMBIENTALE DEL PROGETTO

VAL254 - SOCIETA' IDROELETTRICA PIEMONTESE

 

DOCUMENTAZIONE COMPLETA

Visitatori dalla prima pubblicazione della pagina

Online dal  30-10-2022

Ultimo aggiornamento 02-09-2023

Assetto del sito di presa delle bealere di Collegno e Barola prima della costrizione della centrale idroelettrica. Una lunga diga a tracimazione, in parte rovinata, sbarra la Doria Riparia nei pressi cimitero di Pianezza. In basso a sinistra è ben visibile la bealera di Collegno mentre la Barola, parallela ma chiusa da tempo ormai appena si intravede. A fianco delle due canalizzazioni il grande scaricatore che ne regola il flusso all'imbocco, essendone priva la traversa.   

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