La bealera Becchia è di origine cinquecentesca. Nasce dalla sponda destra della Dora Riparia ad Alpignano, attraversa i comuni di Collegno e di Grugliasco ed un tempo si scaricava nel Po dopo aver irrigato una vasta parte del contado torinese sud occidentale. Essa ha preso il nome dai Bechi, antica e nobile famiglia di proprietari terrieri di Alpignano. E’ stata una canalizzazione perlopiù rurale, anche se a Collegno ha servito a lungo un piccolo nucleo manifatturiero. Negli anni Trenta del Novecento venne integrata nella rete idrica e fognaria torinese e recentemente è stata in gran parte disattivata, tuttavia nella tarda primavera ed in estate nel primo primo tratto della bealera l'acqua scorre ancora.
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STORIA E TRACCIATO
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FUNZIONI
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In preparazione
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GALLERIA FOTOGRAFICA
Bealera Becchia
(mappa navigabile: fare doppio click sull'immagine per ingrandire e navigare nella mappa)
La mappa riproduce il tracciato della Becchia negli ultimi anni di esercizio. L'alveo della bealera si sviluppa per 11,2 km, di cui 3,5 nel territorio torinese; questi ultimi, completamente coperti, confluiscono nella rete fognaria cittadina. Dei restanti 7,6 km solo 3,5 km rimangono a cielo aperto, mentre gli altri i risultano anch’essi interrati. Il tratto ancora attivo è delimitato in mappa dalla bandierina.
Fonte: Elaborazione del sito su cartografia S.I.B.I.-
Regione Piemonte, mappa del comprensorio irriguo bassa valle di Susa e bassa valle Sangone .(agg. 2010)
Si ringraziano la dott.ssa Marina Baudraz e l'ing. Mario Broglino dell'Ecomuseo "Sogno di luce" di Alpignano per i preziosi materiali e le informazioni gentilmente e generosamente forniti.
Ultimo aggiornamento 28-07-2020