Il canale della Fucina si staccava dal canale dei Molassi nei pressi del cimitero di San Pietro in Vincoli, ricongiungendosi ad esso in prossimità dei molini della Città. In borgo Dora esso alimentava la fucina da ferro municipale, il seicentesco filatoio da seta Pinardi e altri opifici minori, per un totale, nel 1840, di 16 ruote idrauliche. Il suo scavo risaliva al XVIII secolo ed il tracciato fu condizionato dalla realizzazione del "terzo ampliamento" della Città e dal disegno delle nuove fortificazioni. Il canale della Fucina fu dismesso ed interrato negli anni Trenta del Novecento.