top of page

La centrale elettrica

MiniHydro Pellerina

Da qualche tempo i vecchi salti d'acqua lungo la Dora paiono ritrovare nuova vita e funzione. (1) Nella primavera del 2015, dopo due anni di lavori, è entrata in funzione la nuova centrale idroelettrica ad acqua fluente all'interno del Parco “Mario Carrara”, che sfrutta il dislivello creato dalla traversa della Pellerina.

L’impianto è stato commissionato dalla società Energetica Srl di Caselette (TO) e lo Studio Rosso Ingegneri Associati (S.R.I.A) di Torino

si è occupato dell’intera progettazione, curando anche la direzione dei lavori, le pratiche di verifica di impatto ambientale e gli studi idrologico-idraulici. La proprietà e la gestione della centrale sono attualmente competenza della Green City AG di Monaco di Baviera, che ha acquisito la torinese Energetica. Un precedente progetto presentato nel 2004 dalla società Energetica Srl non aveva  superato la valutazione di impatto ambientale. 

LA CENTRALE ELETTRICA MINI HYDRO PELLERINA

Cliccare sulle frecce per scorrere la galleria e sulle immagini per ingrandirle

La centrale, denominata Mini Hydro Pellerina, è del tipo "mini idroelettrico", ossia con potenza installata inferiore ai 1.000 kW. Essa utilizza una caduta di 5,71 metri ed è dotata di una turbina S-Kaplan Zeco di 257,51 kW di potenza nominale e 603 kW di potenza massima. In fase di progetto l’impianto è stato stimato in grado di produrre 1.700 MW/h annui di energia elettrica, pari al consumo di circa 550 famiglie, generando un risparmio di circa 330 tonnellate equivalenti di petrolio all'anno. Tuttavia la S.R.I.A. dichiara una producibilità media di 2.900 MW/h annui e l’attuale gestore di ben 3.200 MW/h, capaci di soddisfare i bisogni di oltre 700 famiglie. (2)

MiniHydro Pellerina ha ottenuto una portata massima di concessione pari a 13 mc/s, con obbligo di rilascio di un deflusso minimo vitale di 7mc/s. Nella peggiore delle ipotesi idrologiche, essa può quindi subire un fermo di sette mesi all'anno (agosto, settembre e da dicembre a marzo), corrispondenti ai periodi di magra del fiume, durante i quali la portata media mensile è pari od inferiore al valore di rilascio minimo vitale.

Schema centrale turbina - Mini Hydro Pellerina
Centrale-miniHydro.jpg

Disegno del locale della turbina e planimetria dell'impianto.

Fonte: SRIA - Studio Rosso Ingegneri Associati.

L'impianto è costituito dalle opere di presa, dal canale dissabbiatore, dalla vasca di carico, dalla condotta forzata, dal locale della centrale, dagli scaricatori e da una serie di organi accessori. Reimpiega la traversa del dismesso canale della Pellerina ed il relativo ramo di bypass, la balconata del quale è stata sostituita dalle nuove strutture di presa. L'imbocco è munito di paratoie automatiche di regolazione del flusso, è protetto da robusti paratronchi ed è modellato così da ridurre al minimo la naturale formazione dei sedimenti. Tutte le opere sono realizzate nel sottosuolo e l'impatto ambientale è pressoché nullo.

Il progetto ha previsto anche misure di compensazione, tra cui la creazione di un passaggio naturalistico polivalente, utile sia alla risalita dell'ittiofauna sia al passaggio delle canoe, ed interventi di riqualificazione fluviale e sistemazione forestale delle sponde del canale scolmatore della centrale.

Planimetria-centrale.jpg

Di fatto il progetto ha comportato l'adeguamento del canale sghiaiatore di by-pass esistente, che è stato adeguato e riqualificato come percorso naturalistico, pur mantenendone invariato il tracciato e la bella funzione decorativa interno al parco.

Fonte: SRIA - Studio Rosso Ingegneri Associati.

MiniHydro Pellerina

PROGETTO ESECUTIVO.

Comune di Torino, Nuova centrale idroelettrica del Parco Mario Carrara del Comune di Torino.

Parte generale. Relazione descrittiva e documentazione fotografica, 2011

(cliccare sull'immagina per scaricare il file. pdf)

Centrale-miniHydro.jpg
Ancora 1

___________________________________________________________________

(1) A Torino la stagione delle piccole centrali idroelettriche urbane è stata inaugurata dalla deliberazione della G.M. del 23 gennaio 2013, attraverso cui la Città intendeva fruttare le potenzialità delle proprie infrastrutture idrauliche, quali traverse fluviali e canali di derivazione, per ottenere energia pulita e rinnovabile, aprendo anche alla partecipazione dell'imprenditoria privata. Impianti di questo tipo sono già stati realizzati all'interno dell'Environment Park di Parco Dora, lungo il canale Meana e sulla traversa dell'ex-canale del Regio Parco; nonché nel parco Baden Powell di Collegno, lungo la bealera Cossola. Sempre sulla Dora Riparia altre centraline sono in progetto a Collegno, sullo sbarramento della ex-bealera nuova di Lucento, e ad Alpignano, sulla presa della bealera dei prati di Pianezza. Nell'estate del 2020, infine, sono iniziati i lavori per la costruzione dell'impianto idroelettrico del ponte Emanuele Filiberto di Torino.

(2) Fonte: Green City AG. e S.R.I.A Srl.

 Il cantiere della centrale

Cantiere-miniHydro.jpg

Ultimo aggiornamento della pagina: 04-111-2022

bottom of page